In queste settimane sono particolarmente stanchina. Difficile recuperare le forze. In giornate così faticose ho bisogno solo di poesia, di pacatezza e di tranquillità. Quale momento migliore per iniziare una rubrica sui miei ritrovamenti vintage? Oggetti da guardare e da ascoltare, che parlano da soli e si lasciano fotografare. Il babbo qualche giorno fa mi ha portato questo ramaiolo trovato nel garage di un amico che voleva disfarsene. Era ossidato, non si capiva neppure di che metallo fosse, ma data una lucidatina è apparso subito splendere d’argento. Ha anche una piccola scritta, un marchio che lo attesta. Adoro le sue imperfezioni, i graffi, le macchie e la sua opacità. Perfino la macchina fotografica se ne è accorta e mi ha regalato in contro luce questo effetto evanescente. Volevo poesia e sono stata esaudita. Non è vero? *-.-*
Alcuni dei precedenti post a tema vintage li trovate qui.
In these weeks I am particularly tired. On days like this I need only tiring of poetry, of calmness and tranquility. What better time to start a column about vintage finds? Items to watch and to listen, speak for themselves and allow themselves to be photographed. Some days ago, my father took me this ladle, found in the garage of a friend who wanted to get rid of. It was oxidized, it was not clear that either of metal was, but when polished it shone of silver. It also has a small writing, a mark that attests to be made of silver. I love its imperfections, scratches, stains and its opacity. Even the camera have noticed it and gave me a special fading effect. I wanted to poetry and have been heard. Is not it? * -. – *
Some of the previous post on vintage theme can be found here.
4 Commenti
Non sai quanto condivido il tuo amore per queste cose recuperate. Un mestolo simile al tuo l’ho dipinto e appeso in cucina, ci tengo dentro le pinzette per chiudere i pacchetti di biscotti, insalata ecc…
Casa mia ne è piena, alcune le tengo come sono perchè rappresentano anche ricordi, altre soprattutto se recuperate da sgomberi e salvate da persone che volevano disfarsene, nel tempo le ho ridipinte e decorate. Le trovo bellissime.
Più li valorizzo più ne trovo :)) dovendo traslocare non so se è un bene ma certamente dedicare ai ritrovamenti un momento e scattar loro una foto mi consentirà di archiviarli senza colpe ;)
Si, condividiamo questa passione … :)
Ma che bello! Devo dire che anche io ho alcuni pezzi niente male..vengono da casa della mia nonna materna. Tra le cose che ho più care c’è una lampada a petrolio che usavano i miei nonni quando mamma era appena nata neon aveva la corrente elettrica in campagna (elettricità e telefono sono arrivati quando io ero già nata!!).
Quanto mi piacciono questi pezzi unici pieni di storia!!! <3
Non vedo l'ora di vedere la prossima uscita di questa rubrica!!
Si alcune cose hanno il sapore del ricordo, altre è bello inserirle nel presente e vedere l’effetto che fanno a contrasto :)
Che bello essere attesi…allora al prossimo “find”!!