Ieri sera sistemavo il terrazzo, senza troppa soddisfazione, e moltissima fatica! Finalmente si è alzata una brezza diversa. Ma la terra riarde ancora. Le foglie degli alberi si accartocciano e la sera il loro fruscio assomiglia al rumore della pioggia. Forse vogliono illudersi, oppure danzano e ballano mentre aspettano, di certo impazienti. Ad un tratto sento uno scrosciare differente. Mi affaccio aspettandomi che l’acqua piombi sui miei vasi di piante grasse, indesiderata, da uno dei terrazzi sopra il mio. Invece vedo che qualcuno sta annaffiando il riquadro di verde sotto al condominio, proprio sotto la mia scala. Sale fino al mio secondo piano, l’odore dell’acqua. Guardo e vedo il verde rigoglioso, riconocibile sebbene sia sera, le rose piene di vigore, la siepe lucidata dall’acqua. Guardo oltre il cancello e vedo il prato comunale completamente paglierino. Non sono mai stata così grata a qualcuno per l’annaffiatura del giardino! Mi sono sentita privilegiata e per un attimo in un paradiso!
Con questa gratitudine ricordo più volentieri i prati di montagna. Qui presso il Passo Sella, in Trentino. Domani, o stasera stessa, vi racconto l’altro lato di questa vallata.
Se anche a voi manca il verde e non avete un giardino (o chi lo annaffi la notte!) gustatevi questa e le altre foto recenti su Flickr. Posso annaffiare io il vostro prato per una sera! :)
ps: da oggi qui ci ha già pensato la perturbazione Beatrice… finalmente! :)
2 Commenti
Le tue foto sono corroboranti… devo dire che le Dolomiti trentine sono famose non per nulla.. spettacolari!
Qui è stato emanato un comunicato comunale che vieta di innaffiare dalle 6.00 fino alle 22.00 perciò praticamente lo si fa di notte.. oggi però è arrivata Beatrice e abbiamo notato che il fiume si è già rinvigorito.. speriamo bene!
Un bacione!
Ancora grazie Laura! :)